privato – libero professionista – persona fisica

Cessione del quinto

Quando essere dipendenti o pensionati rappresenta un’opportunità per estinguere un debito

Capiamo meglio:

La cessione del quinto è una particolare tipologia di prestito personale con durata compresa tra i 2 e i 10 anni a cui possono ricorrere dipendenti e pensionati per ottenere della liquidità: l’ammontare massimo ottenibile è indicativamente 40.000 euro per i dipendenti privati e 75.000 euro per quelli pubblici e per i pensionati.

 

La peculiarità di questo prestito è la modalità di rimborso, che avviene mensilmente con rate fisse, attraverso la cessione di una quota della retribuzione o della pensione, fino a un massimo di un quinto (20%). Basandosi sulla cessione di una quota di una retribuzione certa, questa soluzione è disponibile per dipendenti e pensionati, mentre non è prevista per liberi professionisti e partite iva.

Solitamente si ricorre alla cessione del quinto quando si necessita di liquidità immediata e si ha difficoltà ad accedere ad altre forme di finanziamento: il tasso di interesse, infatti, è maggiore rispetto alle tipologie tradizionali di prestito personale. In particolare, può tornare utile in caso di assenza di garanzie da prestare o in caso di cattiva reputazione come pagatore. È tuttavia necessario che il reddito corrente residuo del debitore sia comunque sufficiente a coprire i normali fabbisogni della famiglia, in caso contrario si rischierebbe di dover ricorrere alla generazione di nuovi debiti per poter far fronte alle spese correnti.

Puoi richiedere questo tipo di prestito a un ente finanziatore se sei dipendente pubblico o privato. L’ente provvederà alla valutazione di requisiti quali la tipologia di datore di lavoro, l’età, l’anzianità di servizio e le caratteristiche dimensionali dell’azienda.

In caso di esito positivo, viene stipulato un contratto tra il soggetto finanziato e l’ente finanziatore nel quale viene spiegata l’efficacia nei confronti del terzo, cioè il datore di lavoro o l’ente previdenziale, che provvede direttamente e obbligatoriamente al versamento delle rate.

Anche i pensionati possono accedere alla cessione del quinto con scadenza massima entro il novantesimo anno di età, anche se alcuni enti erogatori preferiscono, per prudenza, abbassare la soglia all’ottantacinquesimo anno.

Infine, il soggetto finanziatore, per tutelarsi nel caso in cui il debitore perda il posto di lavoro o in caso di decesso, sottoscrive per legge un’assicurazione il cui costo verrà riflesso nella quota di retribuzione ceduta.

Ti interessa questa soluzione e vuoi saperne di più?

Verifica la soluzione più rapida e conveniente per te

CreditOnline, del Gruppo MutuiOnline, ti consente di verificare subito l’offerta per te, da casa e senza intermediari

creditonline.it

Cessione del quinto dello Stipendio

Vicino alle famiglie, ogni giorno.

Chiedi dettagli