Per liberazione dalla garanzia con accordo transattivo si intende l’accordo tra il garante e il creditore in virtù del quale il primo si libera dalla propria obbligazione pagando un importo inferiore al massimale garantito dalla fideiussione. Questo accordo riguarda solo il garante in questione, mentre le posizioni del debitore principale e degli eventuali altri garanti non cambiano. In ogni caso se sei un garante,      hai un “diritto di rivalsa” nei confronti del debitore principale nei limiti dell’importo pagato, ossia potrà richiedere al debitore principale l’importo corrisposto al creditore.

 

Il sistema giuridico italiano prevede forme di garanzie reali, che gravano su un bene mobile o immobile, ovvero privilegio, pegno e ipoteca; personali, che anziché gravare sui beni gravano su un soggetto terzo, come fideiussione e avallo ed altre garanzie improprie o atipiche, nate dalla prassi bancaria e commerciale, come la cessione del credito.

 

La fideiussione, in particolare, è un contratto con il quale un soggetto (fideiussore) garantisce l‘adempimento di un’obbligazione altrui obbligandosi personalmente verso il creditore. In sostanza, il fideiussore è obbligato personalmente nei confronti del creditore: qualora il debitore principale fosse inadempiente, il fideiussore dovrà rispondere dell’obbligazione col proprio patrimonio e nei limiti della garanzia rilasciata.

 

Formalmente l’accordo relativo alla liberazione della garanzia, definito transattivo, è un negozio giuridico a titolo oneroso, in quanto è previsto che le parti debbano farsi reciproche concessioni, ovvero che ciascuna di esse debba rinunciare ad una parte delle proprie pretese. L’accordo è poi consensuale, in quanto si perfeziona con il consenso delle parti.

In caso di liberazione della garanzia con accordo transattivo, se sei il garante puoi proporre al creditore di liberarti offrendo un importo inferiore al massimale garantito per il quale potresti essere chiamato a rispondere. A seguito della valutazione di convenienza da parte del creditore, si procede alla formalizzazione dell’accordo e al pagamento dell’importo concordato.

 

A seguito del pagamento dell’importo concordato con il creditore, sarai liberato da ogni obbligazione relativa al debito precedentemente garantito e quindi non subirai alcuna conseguenza dall’inadempimento definitivo del debitore principale.